Abbas assegna il premio “Freedom Star” all’attivista statunitense Rachel Corrie

Palestine Chronicle. Il presidente dell’Autorità Palestinese (ANP), Mahmoud Abbas, ha conferito sabato 29 novembre alla compianta attivista americana Rachel Corrie il riconoscimento di “Freedom Star”, onorando i suoi sacrifici per il bene del popolo palestinese, secondo quanto ha riferito Quds Net News.

Durante una telefonata con i genitori di Rachel, in occasione della Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese, Abbas ha affermato di apprezzare la “fede nella libertà, nella giustizia e nella dignità” dell’attivista per il popolo palestinese.

Ha anche salutato Corrie per aver “difeso” le famiglie palestinesi le cui case erano state distrutte dall’occupazione israeliana. “Perse la vita in difesa dei suoi principi e valori”, ha affermato Abbas.

“Il popolo palestinese la ricorderà sempre come un’eroina che ha combattuto per la pace, la dignità e la giustizia. I suoi sacrifici rimarranno nella mente e nel cuore dei palestinesi e dei difensori della libertà in tutto il mondo “.

La madre di Rachel, Cindy, ha risposto:

“I nostri cuori sono con il popolo palestinese in Cisgiordania, Gerusalemme est e Gaza, e speriamo che possiate ottenere la libertà e i vostri diritti”.

Ha promesso poi che “continueremo a lavorare nell’istituto di nostra figlia per aumentare i valori e i principi di Rachel, che credeva nel raggiungimento della pace e della giustizia per tutti”.

Corrie, un’attivista pacifista americana di Olympia, aveva 23 anni quando venne schiacciata a morte da un bulldozer israeliano il 16 marzo 2003, mentre intraprendeva un’azione diretta non violenta per proteggere la casa di una famiglia palestinese dalla demolizione.

Traduzione per InfoPal di L.P.