Nazareth – PIC. Domenica scorsa l’autore israeliano Jackie Khoja ha affermato sul giornale Maariv che “il presidente dell’Autorità Palestinese (ANP), Mahamoud Abbas, serra la morsa su Hamas nella Striscia di Gaza con un comportamento senza precedenti, provocando una crisi dell’elettricità”.
Il giornalista ha aggiunto: “Abbas continua a attaccare Hamas in modo crudele, decidendo di ridurre di 15 milioni di shekel il valore delle quote dell’elettricità, nonostante egli sappia che questo condurrà la popolazione di Gaza all’inferno”.
Khoja, caporedattore degli affari arabi per la radio dell’esercito israeliano, ha descritto il presidente Abbas come un vecchio capo circondato da consiglieri incapaci, avvertendo che le azioni di Abbas provocheranno lo scoppio di una nuova guerra tra Israele e Hamas.
Secondo l’analista israeliano, Hamas non ha mezzi per fare pressione sull’Autorità Palestinese, ma potrebbe approfittare della situazione deteriorata a causa della crisi dell’elettricità a Gaza e sfruttarla per stravolgere la stabilità in Cisgiordania. Ciò provocherebbe il caos per Israele e anche un confronto militare con l’esercito israeliano.
L’autore ha messo in guardia contro la politica dell’ANP e contro il suo presidente Abbas che continua a soffocare gli abitanti di Gaza e continua a procrastinare l’accettazione delle proposte fornite da Hamas per risolvere la crisi dell’elettricità, mentre l’occupazione cerca di non apparire coinvolta direttamente per non essere responsabile del deterioramento delle condizioni umanitarie.
Traduzione a cura di A.D