Abbas: non permetterò una nuova rivolta armata contro l’occupazione

Ramallah-InfoPal. Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità palestinese (Anp), ha assicurato che non permetterà lo scoppio di una 3° intifada armata in Cisgiordania, spiegando di aver dato gli ordini ai vari servizi di sicurezza palestinesi per impedirla. 

In alcune dichiarazioni rilasciate ai corrispondenti dei media israeliani e trasmesse dalla radio ebraica venerdì 28 dicembre, Abbas ha affermato che i servizi di sicurezza, stando ai suoi stessi ordini, permetteranno tutte la forme di resistenza disarmata, e impediranno il resto.

Egli ha aggiunto che le forze dell’Anp arresteranno qualunque membro di Hamas tenti di contrabbandare armi o denaro in Cisgiordania.

D’altra parte, in un’intervista rilasciata al quotidiano ebraico Haaretz, e pubblicata venerdì, Abbas ha minacciato di sciogliere l’Anp e riconsegnare le chiavi della Cisgiordania a Israele, se quest’ultimo non dovesse interrompere la costruzione degli insediamenti e se i negoziati di pace non dovessero avere alcuna svolta positiva dopo le elezioni israeliane, che si terranno il 22 di gennaio prossimo. 

Il presidente dell’Anp ha ribadito che Netanyahu dovrà prendere delle serie decisioni dopo le elezioni: “Se dopo le elezioni israeliane non dovessi constatare alcun progresso, telefonerò a Benjamin Netanyahu e gli dirò di prendere il mio posto e dirigere l’Autorità nazionale”.