Abu Ayman: il barbiere più anziano di Deir al-Balah

Gaza – Palestine Chronicle. Ahmad Abu Dghaim, noto come “Abu Ayman”, è un rifugiato palestinese di 75 anni, che attualmente vive nel campo profughi di Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza.

Ahmad aveva solo 3 anni quando le milizie sioniste invasero il suo villaggio di Barbar nel 1948. Quel periodo, noto come Nakba, o Catastrofe, ha portato alla pulizia etnica di quasi 800 mila profughi palestinesi.

La famiglia Abu Dghaim, a seguito di un tortuoso viaggio durato mesi, si stabilì in una zona vicino alla cittadina di Deir Al-Balah, che ora è un campo profughi e che da allora è diventato, tra molti altri campi profughi, un testimone della sofferenza perpetua di milioni di rifugiati palestinesi – ma anche testimone dello spirito del popolo palestinese che rifiuta di morire.

Ahmad è diventato un barbiere all’età di 15 anni per aiutare a sostenere la sua famiglia. 60 anni dopo, “Abu Ayman” continua a servire la sua missione, questa volta offrendo i suoi servizi gratuitamente o per pochi soldi.

Abu Dghaim ha vissuto una vita movimentata, è sopravvissuto a molte guerre e invasioni israeliane, all’assedio israeliano su Gaza e alla pandemia COVID-19. Ora, con molti figli e nipoti, il barbiere più anziano di Deir al-Balah continua con la stessa forza e determinazione di tutti questi anni. Molto spesso, vaga per le strade di Deir al-Balah con il suo vecchio e fidato kit da barbiere, dove conserva i suoi strumenti, offrendo i suoi servizi a tutti.

Il fotoreporter di Palestine Chronicle, Fawzi Mahmoud, ha accompagnato Abu Ayman durante un’intensa giornata di lavoro a Deir Al-Balah.