InfopalIl Cairo-InfoPal. Moussa Abu Marzouq, vice capo dell’Ufficio politico del movimento di resistenza islamica, Hamas, ha ribadito l’importanza della creazione di una zona di libero scambio tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, precisando che ciò andrà a beneficio di entrambe le parti.
In alcune dichiarazioni rilasciate alla rete televisiva egiziana CBC, Abu Marzouq ha affermato: “I leader di Hamas hanno discusso con il governo egiziano l’istituzione di una zona di libero scambio commerciale che andrà a sostituire i tunnel sotterranei, mettendo fine all’assedio israeliano imposto sulla Striscia di Gaza. Inoltre l’occupazione non avrà più il controllo sul flusso delle merci che entrano nei territori palestinesi”.
Il dirigente di Hamas ha affermato che il problema dei tunnel di contrabbando tra l’Egitto e la Striscia di Gaza verrà risolto solo quando ci saranno dei regolari scambi commerciali tra i due Paesi. Ha inoltre aggiunto che il commercio tra l’Egitto e la Palestina sarà vantaggioso per entrambe le parti e assicurerà all’Egitto tre miliardi di dollari all’anno.
In un altro contesto, Abu Marzouq ha invitato il presidente dell’Anp, Mahmoud Abbas, ad aderire al processo di riconciliazione nazionale “senza precondizioni”, aggiungendo che tale processo è indispensabile per Hamas e sottolineando allo stesso tempo che l’Anp non ha nulla da temere dalle relazioni tra Hamas e l’Egitto.
Abu Marzouq, riferendosi alla questione della presidenza dell’Ufficio politico del suo movimento, ha affermato che il nuovo capo verrà nominato a breve e andrà a sostituire Khaled Mesha’al, che terminerà il suo mandato a novembre.
Egli ha sottolineato che il prossimo presidente verrà eletto tra i membri del Consiglio della Shura di Hamas (organo parlamentare per l’assemblea consultiva, ndr), aggiungendo che “il movimento è un’assemblea che elegge il suo presidente tra i suoi membri”.