InfopalRamallah – Pal.info e InfoPal. L’ex prigioniero liberato, il deputato Abu Teir, ha affermato che le convenzioni e gli accordi sottoscritti con l’occupazione non porteranno a liberare i prigionieri, sottolineando che “l’unico modo per liberarli è raggiungere i nostri obiettivi; è la credibilità e l’affidabilità dell’azione nazionale, e non rincorrere le false promesse dell’occupazione”.
Nel suo intervento al sit-in di solidarietà per sostenere i prigionieri nelle carceri israeliane, Abu Teir ha evidenziato l’importanza delle loro azioni di protesta contro il mancato rilascio dei detenuti: “I grandi sacrifici degli ex combattenti prigionieri e la loro lunga storia nazionale ci invitano oggi ad attivarci per liberarli. E’ una vergogna per l’intera nazione che i palestinesi e arabi restino nelle carceri israeliane senza che si agisca per porre fine alla loro prigionia”.
Il deputato ha poi dichiarato che “l’accordo di Oslo ci ha portato solo distruzione e devastazione. L’aumento dei prezzi e il mancato rilascio di oltre 100 prigionieri ne sono la prova che dimostra che la convenzione è stata firmata per servire gli obiettivi sionisti a spese del popolo palestinese, dei suoi valori sacri e della sua lunga e continua lotta”.
Una delegazione di membri del Consiglio legislativo ha partecipato a una marcia di solidarietà organizzata per sostenere i prigionieri in sciopero della fame – Samer Barak, Samer Eissaowi, Hassan Safdi e Ayman Sharawna.
La delegazione comprendeva il deputato di Gerusalemme rilasciato ed esiliato, Mohamed Abu-Teir, il deputato di Tuba, Ayman Daraghma, il deputato esiliato da Gerusalemme a Ramallah, Ahmad Attoun, i segretario del Consiglio legislativo, Mahmoud Romhi e il deputato di Ramallah Maryam Salah.