Accordo di Pubblica Sicurezza" tra Canada ed Israele
5 Maggio 2008
Michel Chossudovsky
Accordo di Pubblica Sicurezza" tra Canada ed Israele
Ottawa e Tel Aviv collaborano in materia di anti-terrorismo e
sicurezza nazionale
Articolo originale: www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=8530
(traduzione per www.eurasia-rivista.org di Luca Bionda)
Global Research, 2 Aprile 2008
Canada ed Israele hanno firmato un accordo pubblico sulla
cooperazione di lungo termine in materia di sicurezza. L’accordo,
descritto come una "partnership", prevede una dichiarazione
d’intenti" tra i due governi. La dichiarazione è stata firmata a Tel
Aviv il 23 marzo:
"Oggi, lOnorevole Stockwell Day, Ministro di Pubblica Sicurezza del
Canada ed Avi Dicter, Ministro di Pubblica Sicurezza del governo di
Israele, firmano una dichiarazione d’intenti per aumentare la
cooperazione nel settore della pubblica sicurezza.
Il governo del Canada si impegna ad aumentare la sicurezza dei
canadesi – sia con le nostre operazioni interne al paese che con i
nostri colleghi internazionali". Ha dichiarato il Ministro Day:
"l’odierna dichiarazione testimonia una collaborazione di vecchia
data fra Canada ed Israele sui problemi di pubblica sicurezza ed
accogliamo favorevolmente questa maggiore cooperazione per migliorare
la capacità dei nostri paesi di proteggere i cittadini".
Questa dichiarazione permetterà a Canada ed Israele di aumentare la
cooperazione nelle sfere della lotta al crimine organizzato, della
gestione delle emergenze, della prevenzione del crimine e di altre
problematiche pubbliche relative alla sicurezza. La dichiarazione
vuole stabilire una struttura più elaborata per la cooperazione
permanente sui problemi di pubblica sicurezza fra Canada ed Israele.
"La dichiarazione d’intenti è un’occasione per Canada e Israele di
rinforzare il loro impegno a salvaguardare i propri cittadini ed i
rispettivi interessi nazionali dalle minacce comuni", ha detto il
Ministro Dicter" (http://www.ps-sp.gc.ca/app_support/xml/ps_news_e.xml)
La missione di Cheney in Medio Oriente, protetta dalla segretezza
Il Ministro della Pubblica Sicurezza canadese Stockwell Day è stato
in Israele lo stesso giorno di Dick Cheney. Per coincidenza, una
missione statunitense condotta dal Segretario per la Sicurezza
Nazionale Michael Chertoff si trovava anchessa in Israele per affari
ufficiali, ospite del Ministro di Pubblica Sicurezza israeliano, Avi
Dicter. Non ci sono notizie sulle consultazioni tra Canada, Stati
Uniti ed Israele nel corso di queste visite ufficiali. Con tutta
probabilità, i funzionari dei dipartimenti/ministeri della Sicurezza
Nazionale di Stati Uniti, Israele e Canada hanno tenuto riunioni a
porte chiuse.
Riferimenti della Partnership
Il Ministero della Pubblica Sicurezza di Israele si occupa appunto di
pubblica sicurezza, secondo incarichi ricevuti norma di legge. In
Israele è inoltre incaricato del funzionamento delle prigioni, le
quali sono in gran parte usate per la detenzione dei Palestinesi.
Il Ministero della Pubblica Sicurezza del Canada, insediatosi nel
2003, è una versione copia e incolla della Sicurezza Nazionale
degli Stati Uniti. La Pubblica Sicurezza del Canada ha anche rapporti
bilaterali molto stretti con la Sicurezza Nazionale americana.
La Pubblica Sicurezza del Canada lavora a contatto con parecchi enti
governativi, compresa lAgenzia dei Servizi di Frontiera del Canada
(CBSA), il Servizio di Intelligence e Sicurezza (CSIS), il Servizio
di Correzione Canadese (CSC) e la Polizia Reale a cavallo del Canada
(RCMP). I funzionari di queste agenzie senza dubbio sono stati
consultati riguardo ai termini della dichiarazione israelo – canadese.
I temi di questa dichiarazione sono estremamente ampi. Essi includono
i problemi dell’immigrazione e della caratterizzazione etnica,
l’amministrazione delle frontiere, lintelligence e lo scambio di
informazioni, la preparazione alla gestione delle emergenze, i
dispositivi di correzione, le prigioni, lapplicazione della legge e
lanti-terrorismo.
La dichiarazione di intenti prevede la creazione di una convenzione
per una stretta collaborazione tra le parti a livello ministeriale. È
stato creato un comitato di gestione sotto la direzione del vice-
Ministro della Pubblica Sicurezza e Gestione delle Emergenze del
Canada e del Direttore Generale della Pubblica Sicurezza di Israele.
I maggiori funzionari israeliani e canadesi provenienti
rispettivamente dal Ministero di Pubblica Sicurezza di Israele e da
vari reparti ed agenzie federali canadesi (compresi RCMP, CSIS e
CBSA), sotto la giurisdizione del ministero di Stockwell Day,
starebbero effettuando "un programma di lavoro approvato".
Il programma sarebbe gestito da un coordinatore-capo da ognuno dei
paesi, vale a dire dallAssistente Vice Ministro (Politiche
strategiche) del Dipartimento Canadese di Pubblica Sicurezza e
Gestione delle Emergenze, e dal Vice Direttore Generale del Ministero
di Pubblica Sicurezza di Israele.
Natura dell’accordo
Gli accordi richiedono ai due paesi di "lavorare con impegno comune
per facilitare ed aumentare la cooperazione volta a proteggere la
popolazione, i beni e gli interessi dei rispettivi paesi dalle
minacce comuni".
Cosa si intende per sicurezza dei confini e controllo
dellimmigrazione? Come interferisce tutto questo sulle procedure di
immigrazione del Canada?
L’accordo sembra essere sviluppato su una intesa molto più ampia fra
Canada e Stati Uniti nellambito della sicurezza nazionale. Tuttavia,
questa riprende il modello di un accordo del febbraio 2006 raggiunto
tra la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti ed il Ministero di
Pubblica Sicurezza di Israele.
L’accordo tra Israele e Canada è stato progettato nellottobre 2007,
data della visita di Avi Dicter in Canada e negli Stati Uniti. Avi
Dicter ha incontrato Stockwell Day lo scorso ottobre a Toronto "con
l’intenzione di stabilire una cooperazione sulla sicurezza nazionale"
e sullanti-terrorismo.
Israele però non fa parte del Nord America. Canada ed Israele non
hanno confini nazionali in comune. Cosa è stato messo quindi
all’ordine del giorno? Il Canada aiuterà Israele nella sorveglianza
dei suoi confini con il Libano, la Siria ed i territori palestinesi?
Per contro, i funzionari israeliani aiuteranno il Canada ad una
caratterizzazione etnica della popolazione (applicazioni biometriche
comprese, cui si accenna nell’accordo) che visiterà il Canada
provenendo dal Medio Oriente?
I funzionari israeliani avranno accesso ai dati personali del popolo
canadese? Che tipo di cooperazione è prevista nella sfera delle
prigioni e dell’applicazione della legge? Tecniche di interrogatorio?
I consulenti israeliani stanno arrivando ad aiutarci a riorganizzare
i nostri sistemi di correzione?
L’accordo permetterebbe ai funzionari dello Stato di Israele, paese
noto per i suoi numerosi atti di violazione dei diritti umani contro
il popolo di Palestina e Libano, di svolgere un ruolo nella pubblica
sicurezza canadese. A questo proposito, i funzionari israeliani
aiuteranno RCMP e CSIS a delineare a beneficio dei cittadini canadesi
un quadro dei musulmani. Tutto ciò già trova applicazione negli
aeroporti canadesi.
I funzionari israeliani aiuteranno i loro omologhi canadesi a
trattare con individui e/o organizzazioni che in Canada sono
coinvolte nel sostegno dei diritti dei Palestinesi. I funzionari
israeliani aiuteranno le loro controparti canadesi "nella guerra
interna al terrorismo", che dopo l11 Settembre ha portato a molte
detenzioni arbitrarie senza alcun capo daccusa.
Allo stesso tempo, la Dichiarazione instaura de facto un rapporto di
collaborazione tale per cui i funzionari canadesi (RCMP, ecc)
contribuirebbero ad aiutare Israele nelle operazioni di polizia
interna ed attività alle proprie frontiere (per esempio Libano,
Siria, Gaza e Cisgiordania); tutto questo non in base agli accordi
delle Nazioni Unite, bensì direttamente in collaborazione con la
polizia ed i funzionari di sicurezza israeliani.
Infatti, il "contributo" del Canada alla sorveglianza delle frontiere
israeliane con Gaza e Cisgiordania fa già parte del pacchetto di
aiuti di 300 milioni di dollari a sostegno del "processo di pace".
Secondo la Pubblica Sicurezza del Canada, un "componente
significativo [dei 300 milioni] sarà dedicato alla sicurezza,
compreso il pattugliamento e la costruzione di un piano per lordine
pubblico. Questo impegno quinquennale porterà alla creazione di uno
Stato Palestinese democratico, responsabile e capace di vivere in
pace e sicurezza a fianco di Israele". (Marketwire, Ottawa, 24 Marzo
2008)
A seguito della riunione con la sua controparte Avi Dicter, Stockwell
Day il 24 Marzo si è riunito in Cisgiordania con il presidente
Mahmoud Abbas ed il Primo Ministro Salam Fayyad, dove è stato
discusso la proposta di piano di pace canadese, il quale comprende le
funzioni di addestramento della polizia. "Sono felice di incontrare
il Presidente dellautorità palestinese Abbas ed il Primo Ministro
Fayyad per discutere quei problemi di pubblica sicurezza che hanno
interesse per entrambi", ha detto che il Ministro Day. Stockwell Day
ha inoltre visitato una prigione della Cisgiordania ed un centro di
addestramento della polizia a Gerico. (Ibid)
In base alla Dichiarazione di Intenti, il Canada non potrà
esercitare una "neutralità" sul processo palestinese. Il Canada
fungerebbe da socio di Israele in tutte le questioni pubbliche
riguardo ai territori occupati. Inoltre, il supporto canadese al
regime palestinese di Mahmoud Abbas, sponsorizzato da Stati Uniti ed
Israele, sarà usato per reprimere Hamas, il quale rappresenta un
governo spontaneamente scelto dal popolo. Ciò contribuirà a
peggiorare la situazione nei territori occupati.
Anti-terrorismo e Sicurezza interna
La questione "anti-terrorismo" non è accennata esplicitamente nella
dichiarazione. Il mandato, tuttavia, suggerisce come la "guerra al
terrorismo" sia parte integrante dell’accordo.
All’inizio del Febbraio 2007, il Ministro Avi Dicter ha parlato al
comitato di pubblica sicurezza della Camera dei Comuni canadese:
"l’Iran è il più grande paese terrorista nel mondo" ha detto Dicter.
Nel suo incontro con le autorità canadesi, Dicter "ha presentato
quelle che ritiene essere le linee-guida per la futura cooperazione
tra Canada ed Israele in materia di sicurezza, probabilmente simili
all’accordo che il Ministro firmerà il giorno successivo a Washington
DC". (Jerusalem Post, 7 Febbraio 2007)
"I canadesi hanno fatto eco ai loro compatrioti americani nel
giudicare lex funzionario dello Shin Bet come un esperto mondiale in
materia di terrorismo piuttosto che come ministro di un governo
straniero in visita ufficiale, al punto da chiedergli quali
provvedimenti specifici il Parlamento potesse adottare per impedire
attacchi terroristici sul suolo canadese. Nella sua risposta Dichter
ha ripetuto l’importanza di rinforzare la sicurezza dei confini e
l’uso di metodi investigativi adeguati nei confronti dei sospettati".
(ibid)
Durante la successiva visita ufficiale di Avi Dicter in Canada verso
la fine dellOttobre 2007, si sono tenute riunioni a porte chiuse di
funzionari israeliani e canadesi, per discutere un modello di
cooperazione nelle sfere della sicurezza nazionale e
dellantiterrorismo. Le riunioni presiedute da Stockwell Day hanno
avuto luogo a Toronto il 29 ottobre. Doveva essere impostato il
cosiddetto documento di convenzione, necessario a delineare "le
azioni delle strutture competenti a livello ministeriale, centrale e
locale per evitare e combattere i problemi di sicurezza nazionale":
"le parti hanno acconsentito ad intensificare la cooperazione futura
identificando le modalità di comunicazione diretta necessarie a
massimizzare lo scambio di informazioni, tecnologia ed attività
operative. Per lo stesso motivo si è deciso di accelerare le
trattative per la firma di un documento di convenzione fra i due
ministeri sulla cooperazione nel campo della sicurezza nazionale
dellantiterrorismo, temi dei quali i rispettivi ministeri sono
competenti.
…
Le trattative sul documento di convenzione sopra citato avranno
seguito come necessario. La firma del documento avverrà in una
occasione ed una sede concordata anticipatamente fra i Ministeri. I
due Ministri hanno stabilito che allinizio di Novembre saranno
nominati tre gruppi di lavoro, al fine di promuovere la cooperazione
fra le parti sui seguenti punti: antiterrorismo e crimini, gestione
delle emergenze e sicurezza delle frontiere, questultima con
particolare riferimento all’identificazione biometrica". (Comunicato
Ufficiale del Ministero di Pubblica Sicurezza di Israele, http://
www.mops.gov.il/BPEng/MOPS+News/
DicterWithCanadianMinister_30_10_07.htm )
Il "documento di convenzione" si riferisce alla bozza della
Dichiarazione di Intenti, firmata a Tel Aviv il 23 marzo 2008. I due
governi hanno scelto di firmare l’accordo durante una settimana di
intensa attività diplomatica a Tel Aviv, sfruttando le visite
simultanee del Vice Presidente degli Stati Uniti, del Responsabile
del Dipartimento di Sicurezza Nazionale americano Michael Chertoff,
del Segretario di Stato Condoleeza Rice ed altri funzionari.
Il testo finale della dichiarazione rimane vago. "Anti-terrorismo" e
"patria" non sono accennati esplicitamente nel testo finale della
dichiarazione firmata il 23 marzo.
Implicazioni Legali
Il testo della Dichiarazione di Intenti dice che "(questo) non è
stato studiato per generare obblighi legali a carattere vincolante,
in base al diritto nazionale o internazionale.
Tuttavia, come inizio, esso viola parecchi principi fondamentali
della carta dei diritti e delle libertà del Canada. L’accordo di
pubblica sicurezza tra Canada ed Israele è stato a mala pena
riportato dai media canadesi.
Il tema non è stato oggetto di un dibattito in Parlamento. Perché
questo argomento non è stato portato alla luce in un dibattito
pubblico? Perché l’opposizione parlamentare è rimasta muta sulla
questione?
Largomento dovrebbe essere discusso con fermezza dalla magistratura
canadese.
ALLEGATO – TESTO INTEGRALE DELLACCORDO
http://www.publicsafety.gc.ca/media/nr/2008/nr20080323-1-eng.aspx
Sicurezza Pubblica del Canada, 23 Marzo 2008: Dichiarazione d’intenti
fra il Dipartimento di Pubblica Sicurezza e della Gestione delle
Emergenze del Canada ed il Ministero di Pubblica Sicurezza del
governo dello Stato di Israele
Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza e della Gestione delle
Emergenze del Canada ed il Ministero di Pubblica Sicurezza del
governo dello Stato di Israele, dichiarano di essere disposti a:
1. Dare la priorità e gestire la cooperazione nelle seguenti sfere di
responsabilità dei Ministeri:
1. Amministrazione e sicurezza delle frontiere, comprese le
applicazioni biometriche;
2. Servizi di correzione e prigioni;
3. Prevenzione del crimine;
4. Protezione di infrastrutture-cardine;
5. Gestione delle emergenze;
6. Immigrazione clandestina;
7. Cooperazione nellapplicazione della legge;
8. Riciclaggio del denaro;
9. Crimine organizzato;
10. Finanziamento del terrorismo; e
11. Traffico di esseri umani.
2. Per realizzare i seguenti obiettivi:
1. Costruire sullimpegno comune le azioni per facilitare ed
aumentare la cooperazione nel proteggere la popolazione, i beni e gli
interessi dei rispettivi paesi da minacce comuni;
2. Integrare e coordinare l’identificazione, la priorità e
l’esecuzione degli sforzi di cooperazione fra i due paesi nella sfera
della pubblica sicurezza;
3. Controllare la gestione delle attività di cooperazione approvate
con la presente dichiarazione;
4. Stabilire delle linee chiare di comunicazione e contatto fra gli
Stati come facenti parte di un continuo processo di dialogo e
cooperazione nel perseguire obiettivi comuni;
5. Condividere le conoscenze, le esperienze, le perizie, le
informazioni, la ricerca e le attività migliori;
6. Identificare e condividere le problematiche di pubblica sicurezza
sulla base delle minacce, delle valutazioni dei rischi, delle
priorità, delle vulnerabilità e delle conseguenze; e
7. Migliorare la cooperazione e lo scambio in campo tecnico, compresa
listruzione, la formazione e le esercitazioni.
3. Per istituire un comitato di gestione che:
1. comprenda il vice Ministro di Pubblica Sicurezza e della Gestione
delle Emergenze del Canada ed il Direttore Generale di Pubblica
Sicurezza del governo dello Stato di Israele;
2. si riunisca annualmente e quando necessario, per sviluppare ed
approvare un programma di lavoro, in linea con la portata e gli
obiettivi di questa dichiarazione, per l’anno successivo;
3. valuti ed approvi il progresso ed i risultati delle attività
effettuate nellanno precedente, in base a questa dichiarazione;
4. identifichi i funzionari del Ministero di Pubblica Sicurezza del
governo di Israele, del Dipartimento e delle agenzie di cui il
Ministero di Pubblica Sicurezza e della Gestione delle Emergenze del
Canada è responsabile, per raggiungere, all’interno di uno specifico
cronoprogramma, ciascuno degli obiettivi costituenti il programma di
lavoro approvato;
5. sia sostenuto da un coordinatore-capo, ovvero dallAssistente Vice
Ministro (Politiche strategiche) per il Dipartimento di Pubblica
Sicurezza e della Gestione delle Emergenze del Canada e dal Vice
Direttore Generale per il Ministero di Pubblica Sicurezza del governo
di Israele; e
6. consenta ai coordinatori-capo di accertare la consegna del
programma di lavoro approvato e di indicare nuove attività da
sottoporre all’approvazione del Comitato.
7. Sostenga rispettivamente i costi di ogni parte per
l’effettuazione, la gestione e lamministrazione delle attività
contenute nella presente Dichiarazione;
8. Assicuri la protezione adeguata di tutte le informazioni,
conoscenze, dati, ecc. che sono scambiati tra le parti nei confronti
di accessi non autorizzati, alterazioni, pubblicazioni, o loro
diffusione; e
9. Protegga tutte le informazioni, conoscenze, perizie, ecc.
scambiate fra le parti dalla scoperta e rilevazione di soggetti
terzi, anche per quanto concerne ogni propria esercitazione,
informazioni, dato ecc. di tale tipo;
Si comprende che:
Questa Dichiarazione non è predisposta per sovrapporsi o sostituire
alcune convenzioni in vigore fra alcuni dipartimenti e/o agenzie
appartenenti ai governi di Canada ed Israele; la presente non è tesa
a creare impegni legalmente vincolanti secondo il diritto nazionale o
internazionale.
Firmato in duplice copia a Tel Aviv, questo 23 Marzo 2008,
corrispondente al 16° giorno di Adar b’5768, nelle lingue inglese,
francese ed ebraico; tutti i testi sono ugualmente validi.
Per il Dipartimento di Pubblica Sicurezza e Gestione delle Emergenze
del Canada
Per il Ministero di Pubblica Sicurezza del Governo dello Stato di
Israele