Ad-Darawi: riunione intelligence egiziana e israeliana per discutere dei detenuti palestinesi

Il Cairo-Quds Press. Ibrahim ad-Darawi , presidente del Centro studi palestinesi in Egitto, ha reso noto che la delegazione dei servizi segreti israeliani, che ha visitato il Cairo domenica scorsa, ha incontrato Raafat Shehata, capo del servizio d’intelligence egiziana, per discutere di due punti: le recenti violazioni israeliane contro i prigionieri palestinesi inclusi in nell’accordo di scambio, e l’arresto, per mano della polizia egiziana, di un soldato israeliano entrato illegalmente nel deserto del Sinai.

In alcune dichiarazione esclusive rilasciate a Quds Press, smentendo che la visita in questione possa avere a che fare con colloqui indiretti con Hamas, ad-Darawi ha affermato:”La visita della delegazione israeliana, e il relativo incontro con Shehata, hanno a che fare con le obiezioni avanzate dall’Egitto contro Israele, per l’arresto di alcuni palestinesi rilasciati nell’ambito dell’accordo di scambio di prigionieri (raggiunto tra la resistenza palestinese e Israele, con mediazione egiziana, e con il quale il soldato israeliano Gilad Shalit è stato liberato in cambio di un migliaio di detenuti palestinesi), e  con l’arresto del soldato israeliano infiltratosi nel Sinai”.

Ad-Darawi ha sottolineato che le voci sui colloqui indiretti tra Israele e Hamas rappresentano una “propaganda politica”. Egli ha affermato: “Le notizie su incontri indiretti mediati dall’Egitto sono infondate, e sono state diffuse da ambienti di Ramallah sullo sfondo di controversie politiche con Hamas. Quest’ultimo si è messo in contatto con l’occupazione israeliana solamente in due occasioni, la prima per concludere l’accordo di scambio di prigionieri, e la seconda, lo scorso novembre, allo scopo di raggiungere una tregua e porre fine all’aggressione contro la Striscia di Gaza, e ciò è noto a tutti”.