Aziz Ad-Dweik ha criticato lincontro Abbas-Olmert e ha chiesto di dare alla questione dei prigionieri, dei parlamentari e dei ministri rapiti la massima importanza.
Il presidente del Consiglio palestinese rapito e imprigionato dalle forze israeliane ha criticato lincontro Abbas Olmert svoltosi domenica sera sottolineando che le autorità di occupazione israeliane hanno decimato il parlamento e il governo palestinesi.
Durante ludienza nel tribunale israeliano di Ofer, domenica 11 marzo, Ad-Dweik ha dichiarato: E ridicolo condannare il presidente del Consiglio legislativo, che rappresenta il secondo uomo nella piramide dellautorità palestinese, nello stesso momento in cui il premier Olmert incontra il presidente Abbas.
Ad-Dweik, che da mesi è in cella di isolamento nel carcere di Ar-Ramlah, ha rifiutato di collaborare con il tribunale – sfidando lordine di alzarsi e di farsi riconoscere -, definendo illegale la propria detenzione e il processo.
Il giudice del tribunale militare ha deciso di rimandare ludienza di Ad-Dweik a metà di aprile.
Il Comitato di difesa rifiuta di considerare quello di Ad-Dweik e degli altri deputati rapiti come un caso normale, poiché si tratta di parlamentari protetti da immunità. E ha sottolineato che Israele ha accettato le elezioni palestinesi e non ha il diritto di condannare i parlamentari per la loro partecipazione elettorale, nel blocco Cambiamento e Riforma, decisa in precedenza.
Il giudice ha rigettato la richiesta del Comitato di difesa di interrogare il primo ministro israeliano e il ministro della difesa per il rapimento di più di 40 fra deputati e ministri palestinesi dalla fine di giugno 2006, a seguito del rapimento del soldato israeliano Shalit.