Adolescente ucciso dalle IOF a nord-ovest di Ramallah

Ramallah-Quds Press e PIC. Giovedì sera, un adolescente palestinese, Diya al-Ramlawi, 17 anni, è stato ucciso dalle forze di occupazione israeliane (IOF) a Abud, a nord-ovest della città cisgiordana di Ramallah. 

Il ministero della Sanità palestinese ha riferito che un adolescente palestinese è stato dichiarato morto dopo che i soldati gli hanno sparato proiettili letali.

“Un altro cittadino palestinese è stato gravemente ferito durante l’incursione”, ha aggiunto il ministero, sottolineando che il numero di palestinesi feriti è salito a tre. 

All’inizio della giornata, il ministero ha riferito che due cittadini palestinesi sono stati feriti dai proiettili letali delle IOF, precisando che uno era stato ferito al piede e l’altro al petto.

Secondo il canale israeliano Kan, l’esercito israeliano ha sparato contro giovani palestinesi che stavano lanciando pietre contro la strada 465 vicino all’insediamento di Ofarim, a ovest di Ramallah.

Giovedì, il numero delle vittime palestinesi è salito a quattro dopo che le IOF hanno ucciso i tre cittadini palestinesi Sidqi Zakarneh, Atta Shalabi e Tariq al-Damej durante una precedente incursione israeliana nella città cisgiordana di Jenin.

Il bilancio delle vittime, dall’inizio di quest’anno, è salito a 217, di cui 165 in Cisgiordania e 52 nella Striscia di Gaza, secondo le statistiche del ministero della Salute.