Al-Ahmad: nessuna decisione in merito alla dichiarazione “Gaza, regione dissidente”

Ramallah-InfoPal. Azzam al-Ahmad, membro del Comitato centrale del movimento di Fatah e capo della sua delegazione per la riconciliazione nazionale, ha affermato che il tema della riconciliazione nazionale è stato congelato da tempo, spiegando che l’obiettivo della delegazione presieduta dal segretario del Consiglio rivoluzionario, Amin Maqbul, recatasi nella Striscia di Gaza “non era quello di discutere della riconciliazione, bensì, si è trattato di una visita effettuata dai quadri di Fatah nell’enclave costiera”.

Mercoledì 21 agosto, in alcune dichiarazioni rilasciate alla radio palestinese Sawt Filastin (Voce della Palestina), commentando le voci circa il ritorno delle guardie presidenziali al valico di Rafah e la presunta dichiarazione della Striscia di Gaza come “regione dissidente”, al-Ahmad ha affermato che si tratta solo di idee personali senza alcun riscontro sul terreno.

E a proposito dell’incontro tenuto martedì notte tra la delegazione palestinese, guidata da Saeb Erekat, e la sua controparte israeliana guidata da Tzipi Livni, al-Ahmad ha escluso che tali riunioni possano portare ad alcun risultato prima della scadenza dei sei mesi che le parti hanno stabilito. Allo stesso tempo, egli ha sottolineato che le decisioni in merito saranno prese dal presidente palestinese, Mahmoud Abbas e dal primo ministro israeliano in carica, Benjamin Netanyahu.