An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Per la sesta volta, militari, polizia e bulldozer israeliani si sono presentati ad al-'Araqib, villaggio nella Palestina occupata nel '48 (Israele).
Messi a punto logistica e piani di controllo e per l'evacuazione della popolazione, l'intero il villaggio si è ritrovato stretto dalla presenza israeliana.
Alle truppe televisive giunte sul posto è stato vietato l'accesso all'area occupata dai bulldozer.
Si sono registrati scontri tra militari e la popolazione che ha tentato di impedire la demolizione delle proprie abitazioni, alcuni cittadini che avevano opposto resistenza sono stati arrestati.
Questa volta, ad al-'Araqib sono state abbattute quaranta abitazioni, ma i proprietari promettono che già a partire da oggi le rimetteranno in piedi.
Vari leader di villaggio, tra cui lo Shaykh 'Ali Abu, a capo del Movimento islamico nel Negev, condanna l'ennesimo atto israeliano e dimostra al pubblico la determinazione di restare sulla propria terra.
“I bulldozer non possono piegare o abbattere la nostra volontà”.