In una dichiarazione stampa rilasciata venerdì 6 ottobre, al-Khudari ha affermato che tali fattori sono l’apertura di tutte le frontiere, la fine dell’embargo marittimo, la ricostruzione e la riapertura dell’aeroporto e del porto; lo Stato della Palestina, con Gerusalemme come capitale.
Il parlamentare ha anche chiesto che siano avviati i progetti economici nella Striscia di Gaza, al fine di migliorare la situazione economica e di creare nuovi posti di lavoro, per affrontare la povertà e la disoccupazione.