Mushir al-Masri, deputato e dirigente di Hamas, ha rivelato che sono stati avviati molti contatti con dirigenti politici di spicco del movimento di Fatah per ricucire lo strappo creatosi con gli scontri interni e l’assunzione del controllo da parte di Hamas nella Striscia di Gaza.
Masri ha confermato che il suo movimento è in contatto continuo con i dirigenti "di grande calibro" di Fatah, ma non ne ha rivelato i nomi. E ha aggiunto che il suo movimento "opera con una mentalità aperta, in particolare con coloro che vogliono servire il popolo palestinese e si rendono conto che lunità è una delle condizioni per raggiungere la libertà".
Tuttavia, ha spiegato che il dialogo è ostacolato dal presidente Mahmoud Abbas, capo di Fatah, ma ha aggiunto: "Ci sono dirigenti di rilevanza storica e politica in Fatah che rifiutano la linea di Abbas e sulla sua politica che scommette sull’esterno’".
In una dichiarazione allagenzia stampa Quds Press, Masri ha dichiarato che le dimissioni di Dahlan dall’incarico di consigliere per la sicurezza del presidente Abbas riflettono "la sua fine nella piazza palestinese. Dahlan è una personalità che non è accettata dentro Fatah".