InfopalBeirut-Infopal. ‘Izzat al-Rishq, membro dell’ufficio politico del movimento di resistenza islamico, Hamas, ha condannato la decisione israeliana di deportare le popolazioni beduine dall’area di Khan al-Ahmar (est di Gerusalemme), alla Valle del Giordano, nella zona di al-Nu’aima, nelle vicinanze di Gerico (Ariha).
In un comunicato rilasciato venerdì 19 aprile, al-Rishq ha dichiarato: “Noi di Hamas condanniamo fortemente e respingiamo i piani sionisti nella città occupata di Gerusalemme, che mirano a sfollare la sua popolazione e ebraicizzarla, per spianare il terreno ai progetti coloniali. Tali mosse, oltre a rappresentare una flagrante violazione delle norme e convenzioni internazionali, sono un disperato tentativo, che non riuscirà mai, di imporre un fatto compiuto nella città Santa, e alterare l’identità dei suoi luoghi storici, tra cui Khan al-Ahmar”.
Ha poi aggiunto: “Mentre avvertiamo l’occupazione dal proseguire i suoi crimini contro la nostra terra e i luoghi santi, deploriamo il silenzio e l’inerzia, a livello internazionale, nel porre fine alle violazioni israeliane delle leggi che disciplinano la situazione a Gerusalemme”.
Al-Rishq ha invitato il popolo palestinese a contrastare i progetti dell’occupazione, e ha esortato l’Organizzazione della Cooperazione Islamica e la Lega araba ad assumersi le proprie responsabilità nel proteggere Gerusalemme, i suoi abitanti e i suoi luoghi storici, dal rischio di ebraicizzazione e sfollamento.