InfopalLondra-Quds Press. Azzam al-Tamimi, direttore dell’istituto del “pensiero politico islamico” di Londra, ha smentito l’esistenza di alcun segno che indichi un’imminente rimozione di Hamas dalla lista dei movimenti terroristici, nonostante molte richieste in tal senso siano state avanzate da politici, diplomatici e giornalisti occidentali.
Venerdì 15 marzo, sulla sua pagina Facebook, al-Tamimi ha scritto: “Molti amici mi hanno chiesto un parere sulle voci circolate recentemente, e pubblicate sul sito di al-Jazeera, su presunti sforzi per rimuovere Hamas dalla lista dei terroristi. Confermo che la fonte di tali dichiarazioni è il dottor Ahmed Yusuf, ex funzionario del governo di Gaza, tuttavia, tali affermazioni possono essere definite degli auspici, poiché non vi è alcun segno di un cambiamento nella posizione occidentale nei confronti di Hamas. Tuttavia, se dovesse accadere, e Hamas venisse cancellato dalla lista del terrorismo, ciò non deve far pensare che il movimento islamico abbia rinunciato o pagato un prezzo per questa mossa. Al contrario, in Occidente, molti diplomatici, politici e giornalisti hanno avanzato richieste in tal senso in quanto la presenza di Hamas sulla lista nera ha ridotto la capacità degli occidentali di trattare con il movimento, nonostante la situazione reale, e l’attiva ricerca di una via d’uscita dall’attuale impasse politica, imponga di trattare con esso”.