Al via la XX “Conferenza dei Palestinesi in Europa” all’insegna dello slogan “75 anni e ritorneremo”

Al via la XX “Conferenza dei Palestinesi in Europa” all’insegna dello slogan “75 anni e ritorneremo”

Malmö-InfoPal. Iniziano oggi, sabato 27 maggio, i lavori della XX “Conferenza dei Palestinesi in Europa”, dal titolo “75 anni… e ritorneremo”, nella città svedese di “Malmö”, che ospita la seconda comunità palestinese più numerosa in Europa dopo la Germania.

Alla conferenza partecipano migliaia di palestinesi di vari Paesi europei e di differenti orientamenti, oltre a numerosi deputati dei parlamenti svedese, italiano e irlandese, a rappresentanti del Partito socialdemocratico, del Partito della sinistra e del Partito dell’ambiente in Svezia, insieme a diversi scrittori svedesi e membri dei consigli municipali.

Dall’Italia parteciperà una delegazione guidata dall’arch. Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione dei Palestinesi in Italia/API, con molti giovani palestinesi-italiani, e la parlamentare Stefania Ascari.

Durante la giornata si terranno nove conferenze parallele, le più importanti delle quali sono la “Conferenza delle donne palestinesi in Europa” e la “Conferenza dei giovani palestinesi”, oltre alla “Conferenza degli insegnanti palestinesi”, a una mostra sui prigionieri nelle carceri dell’occupazione, a una piattaforma per onorare i testimoni della Nakba palestinese in Europa e a un seminario per creare una forte lobby palestinese.

A margine della conferenza, si terranno in arabo, svedese e inglese eventi, workshop e festival con l’obiettivo di far luce su tutte le questioni nazionali palestinesi, oltre a eventi artistici, mostre sul patrimonio e mercati di prodotti palestinesi, e, non meno importante, il Festival del cinema palestinese.

La XX Conferenza lancerà una piattaforma per celebrare tutte le competenze e i talenti palestinesi in Europa, e la piattaforma “Hand in Hand”, per dimostrare che rappresenta tutti i colori dello spettro palestinese.

L’organizzazione “Palestinians in Europe Conference” ha lanciato sul suo sito web una guida completa in arabo e svedese, che include tutti i dettagli e le informazioni relative alla conferenza.

La conferenza, che è organizzata da due decenni, è stata oggetto, secondo i suoi organizzatori, di “campagne feroci volte a distorcere, interrompere e impedire la sua convocazione, nonostante la sua rappresentanza di tutti i segmenti del popolo palestinese”.

La prima Conferenza per i Palestinesi in Europa si tenne nel 2003. Si tratta di un evento annuale permanente, in collaborazione con le associazioni palestinesi presenti nei Paesi europei, per confermare il diritto dei palestinesi al ritorno alle loro case e terre, e per sottolineare che i palestinesi in Europa sono parte integrante dell’unico popolo palestinese.

Nel corso degli anni, ha promosso decine di iniziative emerse durante le sue edizioni: progetti di beneficenza, politici e per i diritti umani in vari luoghi palestinesi – in patria e all’estero -, tra cui campagne di sostegno umanitario, navi per rompere l’assedio a Gaza e delegazioni parlamentari europee che hanno visitato la Palestina e i campi profughi.

I Palestinesi in Europa vedono questa Conferenza come un incontro e un’opportunità per affermare il diritto al ritorno e tutte le costanti palestinesi.

Gli osservatori ritengono che la Conferenza dei Palestinesi in Europa abbia consentito ai palestinesi dimenticati ed emarginati in Europa di avere un ruolo importante e di lavorare sui temi nazionali, e abbia contribuito a far luce sulle loro capacità ed eccellenze, rivelando i loro talenti ed energie, dimostrando che possono contribuire alla resistenza, servire il loro popolo, e sostenerne i principi e la determinazione.

(Fonti: API, Quds Press e PIC).

(Foto e video: Giovani palestinesi in Italia e API).