Domenica scorsa, quattro soldati israeliani hanno riportato ferite quando un ordigno è esploso improvvisamente vicino alla barriera nella parte sud-orientale di Gaza.
L’esercito israeliano ha affermato che la bomba era attaccata a una bandiera palestinese e piazzata durante la protesta avvenuta lo scorso venerdì pomeriggio 16 febbraio.
Secondo il canale 10 di Israele, l’esercito israeliano teme che altri esplosivi artigianali possano essere nascosti o seppelliti da qualche parte mentre i manifestanti si avvicinano al recinto di confine.
L’esercito ha minacciato di usare maggiore forza contro i manifestanti, nella giornata di venerdì, nel caso si avvicinino alla recinzione.