Almeno 32 morti nel massacro israeliano ad Ain el-Delb, nel sud del Libano

Almeno 32 morti nel massacro israeliano ad Ain el-Delb, nel sud del Libano

Beirut. Mentre l’occupazione israeliana si espande e intensifica la sua aggressione, in particolare nel sud del Libano, gli attacchi israeliani hanno finora ucciso 32 persone a Saida.
L’occupazione israeliana continua la sua aggressione contro il Libano, attaccando la periferia meridionale di Beirut, il sud del Libano, Bekaa e Baalbek.

Domenica, il ministero della Salute libanese ha annunciato che 32 persone sono state uccise e almeno altre 53 sono rimaste ferite dopo che Israele ha preso di mira e demolito un intero edificio che ospitava sfollati ad Ain el-Delb, a est della città di Saida, nel sud del Libano.
Un attacco aereo israeliano ha preso di mira il centro di Blat a Marjayoun, mentre gli aerei da guerra israeliani hanno preso di mira i villaggi di Jabal al-Batm e Ain Baal a Tiro.

Nella Bekaa Occidentale, quattro persone sono state uccise e altre quattro sono rimaste ferite, una delle quali è stata trasportata in terapia intensiva (ICU).

L’occupazione israeliana ha bombardato a tappeto Baalbek e ha preso di mira una casa nel quartiere Basatin, uccidendo due persone e ferendone altre sei in un bilancio iniziale.

Un attacco aereo israeliano ha colpito il centro di Blat a Marjayoun, mentre aerei da guerra israeliani hanno preso di mira i villaggi di Jabal al-Batm e Ain Baal a Tiro.

(Fonti: Al Mayadeen, Wafa, Quds News).