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Cisgiordania-Imemc. Le forze d’occupazione israeliane hanno demolito altre quattro case palestinesi nella Cisgiordania occupata, sfollando i suoi occupanti.
I corrispondenti della Palestine News Network hanno riferito che le truppe israeliane, accompagnate da bulldozer, hanno invaso la cittadina di Beit Kahil, a ovest di al-Khalil/Hebron, e hanno iniziato a demolire le case, questo giovedì.
In seguito alla demolizione, sono scoppiati scontri tra palestinesi e truppe israeliane, le quali hanno usato munizioni letali e rivestite di gomma, oltre ai gas lacrimogeni, per disperdere i manifestanti.
Tel Aviv accusa i quattro proprietari delle case, due dei quali in custodia israeliana, di essere stati coinvolti nell’omicidio di un soldato delle IOF, avvenuto ad agosto.
Organismi e gruppi per i diritti internazionali affermano che le demolizioni israeliane di strutture palestinesi nella Cisgiordania occupata e a Gerusalemme Est sono un tentativo di sradicare i palestinesi dal loro territorio natio e confiscare più terra per l’espansione delle colonie.
All’inizio di questo mese, il gruppo israeliano per i diritti umani B’Tselem ha rivelato che, nel periodo tra il 2006 e il 31 ottobre di quest’anno, Israele ha demolito almeno 1.489 unità abitative palestinesi in Cisgiordania (esclusa Gerusalemme Est), sfollando 6.508 persone – tra cui a almeno 3.264 minorenni.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.