Di Younes Arar. Altre persone sradicate e senza casa.
Undici strutture residenziali palestinesi sono state demolite il 23 gennaio nella cittadina di Geftlik, nel distretto di Gerico, da parte delle forze di occupazione, a favore dell’espansione delle colonie israeliane.
La Nakba non si è mai fermata: la dislocazione forzata e la pulizia etnica sono parte della strategia e della dottrina coloniale sionista, la stessa che venne propagandata durante gli anni ’40 con il motto “Un popolo senza terra, per una terra senza un popolo”.