Ambasciata sudafricana in Israele sarà declassata

Tel Aviv-MEMO. Il Sudafrica ha declassato la propria ambasciata in Israele, la prima fase della riduzione delle relazioni diplomatiche tra i due paesi, su richiesta del partito “Congresso nazionale africano (ANC)”, al potere nel Sudafrica.

In questa prima fase, l’ambasciata del Sudafrica a Tel Aviv è stata declassata a ufficio di collegamento, una missione diplomatica con funzionalità limitate.

La decisione di declassare l’ambasciata è stata presa nel 2017, dopo che il partito dell’ANC ha messo in atto una risoluzione che chiedeva al governo sudafricano di “declassare immediatamente ed incondizionatamente l’ambasciata sudafricana in Israele a ufficio di collegamento”. L’ANC ha definito la risoluzione come “un’espressione pratica di sostegno al popolo oppresso della Palestina” ed un mezzo per fare pressione su Israele affinché ponga fine alla sua occupazione dei Territori palestinesi.

Secondo il sito di notizie locale Daily Maverick, la seconda fase del declassamento potrebbe comportare la rimozione dell’ambasciatore israeliano in Sudafrica, Lior Keinan, dalla sua posizione.

La decisione di declassare l’ambasciata arriva sulla scia di una crisi diplomatica in corso tra Israele e il Sudafrica.

Le relazioni israelo-sudafricane sono inasprite anche dal sostegno del Sudafrica al movimento di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS).

Anche numerose chiese ed università in tutto il Sudafrica si sono espresse a sostegno di un boicottaggio culturale ed economico di Israele.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.