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Ramallah-PIC. L’organizzazione Amnesty International ha espresso preoccupazione per l’aumento del numero dei detenuti palestinesi nelle carceri israeliane, trattenuti in base alla detenzione amministrativa illegale: attualmente sono 600.
AI ha descritto la detenzione amministrativa come “arbitraria” e ha chiesto il rilascio di tutti i prigionieri detenuti in tali condizioni.
Hilal Alloush, responsabile per i diritti umani nella campagna di AI nella Palestina occupata 1948 e contro il razzismo, ha dichiarato che lo sciopero della fame intrapreso dai detenuti amministrativi ha dimostrato l’inesistenza di accuse reali contro di loro e ha costretto le autorità israeliane a rilasciarli.
Alloush ha sottolineato che l’occupazione israeliana utilizza la detenzione amministrativa come arma politica per intimidire gli attivisti politici palestinesi, i parlamentari e gli accademici.
Traduzione di Edy Meroli