“La tensione e il caos continueranno a dominare la regione e tutto il mondo – ha aggiunto Abu Rudeineh – fintantoché la questione palestinese rimarrà irrisolta. La legittimità internazionale, che riconosce lo stato di Palestina nell’Assemblea Generale dell’ONU del 29 novembre 2012 e rende illegale l’occupazione, da sola creerà un’atmosfera adeguata a risolvere tutte le crisi della regione e ristabilirà l’equilibrio delle relazioni arabo-statunitensi”.
Il dirigente dell’ANP ha dichiarato che Abbas è impegnato per una “pace giusta” basata sulla soluzione a due stati, sul riconoscimento arabo e internazionale e sull’iniziativa di pace araba. Ha osservato che la regione sta affrontando “sfide difficili” che non devono far perdere di vista i diritti dei Palestinesi.
Traduzione di Antonina Borrello