Anp: nessun coordinamento di sicurezza con Israele

Imemc. Jibril Rajoub ha dichiarato alla stampa che l´Autorità palestinese (Anp) terminerá “qualsiasi forma di coordinamento di sicurezza con Israele per aver deliberatamente ucciso il ministro Ziad Abu Ein”.

Questa è stata una presa di posizione richiesta da tutti i partiti politici palestinesi.

Il ministro della Difesa israeliano Moshe Ya’alon ha dichiarato ufficialmente che “l’episodio della morte di Ziad Abu Ein è sotto indagine da parte dell’IDF. Ci rammarichiamo della sua morte. Abbiamo offerto all´Autorità palestinese un’indagine congiunta e ci sarà un’autopsia congiunta del corpo di Abu Ein”.

Mercoledì sera il presidente Mahmoud Abbas ha affermato che tutte le opzioni per rispondere all’uccisione di un ministro palestinese sono in discussione.

Hanan Ashrawi, dirigente di spicco dell’Olp, ha dichiarato che la leadership palestinese richiede un’indagine indipendente e neutrale su quest’ultimo crimine israeliano, facendo appello alla fine dell’impunitá per le violazioni israeliane.

“L’uso israeliano di violenza eccessiva e indiscriminata costituisce un crimine di guerra secondo la legge internazionale”, ha aggiunto Ashrawi. “Israele usa abitualmente l’estrema violenza, specialmente contro la resistenza non violenta, e Ziad era solo colpevole di piantare ulivi nella terra palestinese che Israele tentava di rubare”.