ANP ritiene il commissario generale dell’UNRWA responsabile per l’interruzione dei servizi nei campi profughi

Ramallah – MEMO. L’Autorità Palestinese (ANP) ha dichiarato martedì di ritenere il commissario generale dell’UNRWA responsabile per le ripercussioni dell’interruzione dei servizi nei campi profughi palestinesi, a seguito di uno sciopero dei lavoratori dell’agenzia.

In un comunicato, il ministero del Lavoro dell’ANP ha affermato che il commissario generale deve fare marcia indietro rispetto alla sua intransigenza e mostrare comprensione per la situazione sociale e umanitaria nei campi palestinesi.

Lo ha inoltre invitato ad avviare immediatamente un dialogo con i lavoratori per trovare soluzioni al conflitto, esortandolo ad annunciare l’accettazione dell’iniziativa proposta per porre fine allo sciopero.

L’ANP ha fatto riferimento al deterioramento della situazione umanitaria all’interno dei campi palestinesi, in tutti i settori della sanità, dell’istruzione, dell’ambiente e dei servizi, e al suo impatto negativo su tutti gli aspetti della vita, che ha lasciato studenti, pazienti, bambini, donne ed anziani in situazioni desolanti e senza servizi.