
L’attivista Zakaria Sadah, coordinatore sul campo dei Rabbini per i Diritti Umani, ha affermato che un colono dell’avamposto di Havat Gilad ha brutalmente aggredito l’anziana contadina Fatima Arman, mandandola via sotto minaccia dalla sua sua terra, strappandole dei sacchetti con delle olive.
Sadah ha affermato che esiste un accordo con le autorità militari israeliane per permettere ai contadini locali di entrare nelle loro terre.