Apartheid israeliano: inaugurata nuova strada per coloni

Qalqiliya-Quds Press e MEMO. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ed il ministro dei Trasporti Israel Katz hanno inaugurato martedì una nuova strada che collega le colonie illegali ad est di Qalqiliya, città occupata della Cisgiordania, secondo quanto riferito dai media israeliani. La strada, a cui è stato dato il nome di Nabi Elias, è solo per gli ebrei.

“Poniamo un’enfasi speciale sull’avanzo della pianificazione e dell’esecuzione di progetti di trasporto strategico in Giudea e Samaria [la Cisgiordania occupata]”, ha affermato Katz. Ha sottolineato che tale strada “fa parte degli attuali sforzi del governo israeliano per promuovere il trasporto tra le colonie, nonché la sicurezza dei coloni ebrei”. Ha omesso il fatto che i coloni e i loro insediamenti sono illegali secondo il diritto internazionale.

“Questa strada – ha spiegato Netanyahu -, fa parte del sistema di tangenziali che stiamo costruendo in tutta la Giudea e Samaria [la Cisgiordania occupata] che serve i residenti [coloni] di Giudea e Samaria e gli abitanti dell’intero Stato d’Israele”.

Quds Press ha riferito che Katz ha affermato che la pavimentazione delle nuove strade di circonvallazione include l’espansione e la riorganizzazione delle strade esistenti e la costruzione di tunnel per facilitare i collegamenti con Tel-Aviv e Gerusalemme.

L’inaugurazione di questa strada è arrivata settimane dopo l’impegno di Netanyahu nell’assegnare NIS 800m ($228 milioni di dollari) per un pacchetto di sicurezza che fa parte del budget per il 2018. Sarà utilizzato per le strade coloniali e per lo sviluppo delle infrastrutture. La sua mossa è arrivata a seguito delle proteste in massa dei coloni ebrei e dei loro leader, e conferma lo status di Israele come stato coloniale.