Appello dei musulmani francesi
Noi, responsabili musulmani di Francia, firmatari del presente appello:
– condanniamo fermamente le estorsioni commesse dall’organizzazione «Daesh», conosciuta con l’appellativo “Stato Islamico” (EIL), nei confronti dei civili in Irak e in Siria tra i cristiani, gli Yazidi, i Curdi, i Turcomanni, i musulmani sciiti o sunniti, gli operatori umanitari, i giornalisti, e i reporter.
– consideriamo che questa organizzazione, a dispetto del suo appellativo usurpato, non ha nulla né di Stato né di Islamico. Le sue azioni criminali e barbare, le cui macabre decapitazioni dei due giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff e dell’operatore umanitario britannico David Haines, di una crudeltà e di una violenza insostenibile, sono in totale contraddizione con i principi elementari delle religione musulmana.
– Salutiamo la reazione spontanea, responsabile e unanime dei musulmani di Francia e dei loro imam che hanno condannato fermamente gli atti abbietti del gruppo terrorista «Daesh».
– Salutiamo la posizione delle autorità cristiane, che pur condannando le vessazioni perpetrate contro i cristiani d’Irak e Siria, rifiutano ogni strumentalizzazione di questa tragedia e sottolineano che i musulmani sono egualmente vittime di questa organizzazione terrorista.- Invitiamo tutti i cittadini amanti della pace e della giustizia quale che sia la loro religione o la loro convinzione a mostrare, oggi più che mai, la loro unità di fronte al terrorismo e alla barbarie e a operare instancabilmente
– Invitiamo tutti i cittadini amanti della pace e della giustizia quale che sia la loro religione o la loro convinzione a mostrare, oggi più che mai, la loro unità di fronte al terrorismo e alla barbarie e a operare instancabilmente
affinché il dialogo e la solidarietà tra loro possa fare da barriera agli adepti della presunta “guerra di civiltà”.
– Reiteriamo il nostro appello ai giovani musulmani di Francia che siano tentati di andare a combattere al fianco di questi terroristi, di prendere coscienza dell’ampiezza e della gravità dei crimini di cui potrebbero rendersi complici, e delle pesanti responsabilità, davanti a Dio e davanti all’Umanità, di una tale complicità.
– Di fronte all’ampiezza dei crimini compiuti da «Daesh» e all’imponenza dei mezzi materiali di cui dispone, invitiamo la comunità internazionale a condurre un’indagine in modo che siano determinate le responsabilità dei sostenitori di questa organizzazione terrorista, come delle origini dei suoi mezzi.
– Chiediamo ai musulmani di Francia di fornire assistenza agli esuli, specialmente a quelli presenti in Francia, di elevare preghiere, tutti i venerdi, per il riposo delle anime di tutte le vittime e implorare l’Immensamente Misericordioso affinché accordi il Suo Aiuto e il Suo Sostegno a coloro che soffrono degli atti di questa organizzazione terrorista.
Firmatari in ordine alfabetico delle istituzioni:
– Comitato di Coordinamento dei Musulmani Turchi di Francia – (CCMTF)
Reppresentata da Monsieur Ahmet OGRAS, Presidente.
– Federazione Francese delle Associazioni Islamiche d’Africa, di Comore et delle Antille- (FFAIACA)
Rappresentata da Monsieur Cheikh Moussa TOURE, Présidente.
– Federazione Nazionale della Grande Moschea di Parigi – (FNGMP) Rappresentata da Monsieur il Rettore Dalil BOUBAKEUR, Président.
– Fede e Pratica Rappresentata da Monsieur Hamadi HAMMAMI.
– Grande Moschea d’Evry- Courcouronnes Rappresentata da Monsieur le Recteur Khalil MERROUN
– Grande Moschea di LYON Rappresentata da Monsieur il Rettore Kamel KABTANE
– Grande Moschea di Saint- Denis de l’île de la Réunion Rappresentata da Monsieur Aslam TIMOL
– Assemblea dei Musulmani di Francia (RMF) Rappresentata da Monsieur Anouar KBIBECH, Preesidente.
– Unione delle Moschee di France (UMF) Rappresentata da Monsieur Mohammed MOUSSAOUI, Preesidente.
– Unione delle Organizzazioni Islamiche di Francia Rappresentata da Monsieur Amar LASFAR, Preesidente.
Parigi, 15 settembre 2014
Traduzione di Nicoletta Salvi