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Ramallah – WAFA. Il primo ministro Mohammad Shtayyeh ha rinnovato, giovedì, il suo appello alla comunità internazionale per porre fine ai doppi standard nell’applicazione del diritto internazionale, e per fornire protezione al popolo palestinese, alla luce dell’aggressione israeliana e della continua negazione dei diritti legittimi.
In una dichiarazione, Shtayyeh ha condannato la sistematica escalation israeliana a Gerusalemme e nella Striscia di Gaza, sottolineando che “il terrorismo di stato organizzato ed un potere troppo cieco non riusciranno a dissuadere il nostro popolo dal continuare la sua lotta per liberare la nostra terra, conquistare la libertà e stabilire il nostro Stato indipendente, con Gerusalemme come capitale”.
Ha sottolineato che “prendere di mira il nostro popolo nella Striscia di Gaza con attacchi aerei, violare la santità della moschea di al-Aqsa prendendola d’assalto ripetutamente ed il proseguimento di uccisioni e incursioni in città, cittadine e paesi in tutti i Territori occupati, rappresentano un’escalation premeditata nel tentativo di creare con la forza fatti sul terreno contro un popolo indifeso ma dotato di resilienza e di capacità di sfida nell’affrontare l’occupazione e le sue azioni”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.