Approvato piano israeliano per la costruzione di 1800 unità coloniali in Cisgiordania

Gerusalemme – Quds Press. Giovedì, le autorità di occupazione israeliane hanno deciso di costruire circa 1.800 nuove unità abitative negli insediamenti nella Cisgiordania occupata, a meno di una settimana dalle elezioni al Knesset.

Il ministro israeliano della Difesa, Naftali Bennett, ha dichiarato che l’Alto Comitato di pianificazione dell’Amministrazione Civile in Cisgiordania ha approvato la costruzione di circa 1.800 unità abitative.

“Le autorità israeliane hanno dato il via libera alla costruzione di 1776 unità, tra cui 620 nella colonia Eilih, e 534 in Shilo/Shvut Rachel”.

Bennett, capo del partito “La Casa ebraica”, ha dichiarato: “Ci siamo accordati su molte delle unità abitative negli insediamenti, e continueremo a farlo in futuro”.

“Peace Now”, ong israeliana anti-insediamento coloniale, ha affermato che la politica elettorale coloniale che spinge “Bennett e Netanyahu a costruire migliaia di insediamenti è dannosa e pericolosa”.

Attualmente 600 mila coloni israeliani vivono negli insediamenti illegali in Cisgiordania e nella Gerusalemme Est occupata.