Arcivescovo Hanna chiede unità tra le fazioni palestinesi

Gerusalemme/al-Quds – IMEMC. Teodosio Atallah Hanna, arcivescovo di Sebastia del Patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme, ha invitato tutti i politici e le fazioni palestinesi ad unirsi, indipendentemente dalle loro differenze, in modo che possano difendere la causa e il popolo palestinese nella loro continua lotta per la liberazione e l’indipendenza.

Padre Hanna ha invitato le fazioni a mettere da parte le loro divergenze ed i loro programmi, e a porre la Patria e la Causa in cima alle loro liste di priorità.

“Appartenere alla nostra patria è più importante ed essenziale che appartenere a una fazione”, ha detto, aggiungendo che “le fazioni esistono per servire la patria e la causa palestinese. Non sono lì per creare ulteriori divisioni nella società palestinese”.

“Il popolo palestinese ha attraversato varie difficoltà e cospirazioni, dalla Dichiarazione Balfour alla dichiarazione e all’agenda di Donald Trump. Tuttavia, le nostre divisioni interne sono un’altra Nakba (catastrofe), che deve essere affrontata immediatamente, in modo che noi palestinesi possiamo resistere uniti nel difendere la nostra legittima causa e lotta”.

“Molti [di coloro] che indossano maschere patriottiche stanno servendo interessi sospetti e programmi che non hanno nulla a che fare con la nostra patria”, ha detto padre Hanna, aggiungendo che “il vero patriottismo significa onestà, integrità e dedizione nel servire la causa e nel respingere le divisioni e la frammentazione”.

“Dobbiamo essere uniti e sinceri nel servire la nostra legittima causa e lotta nazionale. Questo significa rinunciare e porre fine a tutte le forme di divisione e lavorare per unire le fazioni palestinesi e il popolo nella lotta in corso per la difesa della patria”. Ha aggiunto che “l’unità è essenziale nella lotta per la libertà, la liberazione, la difesa dei nostri luoghi santi e per contrastare tutte le cospirazioni contro la nostra lotta. Dobbiamo unirci per difendere la nostra causa, i nostri luoghi santi e Gerusalemme”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.