Questa mattina, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato un palestinese residente nel villaggio di Dura, a sud di Hebron, in Cisgiordania, dopo avere perquisito la sua e altre abitazioni.
Diversi militari israeliani hanno invaso la casa di Mohammad Ahmad Amro, nella zona di Haninah, l’hanno perquisita a fondo facendo sgombrare la famiglia. Poi, hanno arrestato il figlio, Akram, di 26 anni.
La stessa operazione è stata ripetuta nellabitazione di Fawzi As-Sabe’, nella zona Al-Abaher.
All’alba di oggi, le forze di occupazione hanno invaso la città e il campo profughi di Jenin e il villaggio di Qabatia, in Cisgiordania, e hanno installato quattro posti di blocchi a sud della città per ostacolare il movimento dei cittadini.
Alle 2 del mattino, i mezzi militari, hanno scorrazzato per le vie della città e del campo.
I soldati hanno sparato allimpazzata e hanno lanciato bombe al suono.
Unaltra forza militare israeliana ha invaso il villaggio di Qabatia, a sud della città, e ha perquisito i terreni agricoli nel quartiere ovest, arrestando Mohammad Ahmad Nazzal (24 anni).
Testimoni oculari hanno detto che questa mattina, le forze di occupazione hanno installato quattro posti di blocco militari a sud della città e che si sono appostate sulla strada Jenin – Nablus, vicino ai paesi di Al-Mansura e Ejja, allingresso nord di Az-Zababdeh e allincrocio tra Qabatia e luniversità arabo-americana, a sud est di Jenin.
I soldati hanno controllato i cittadini e le loro auto, rallentando enormemente il traffico e l’arrivo nei posti di lavoro.
Sempre nelle prime ore del mattino, l’esercito israeliano ha invaso la città di Nablus e il villaggio di Tell, sparando allimpazzata nell’area del mercato degli ortaggi per terrorizzare i cittadini.
Le forze di occupazione hanno condotto nell’area esperti di esplosivi, chiudendo l’accesso agli abitanti e ai giornalisti.