L’artiglieria è penetrata in più aree devastando al passaggio terreni palestinesi e sparando raffiche di miragliatrice contro abitazioni civili.
Il nostro corrispondente da Gaza ha riferito dell’invasione di sette bulldozer e quattro carri armati partiti da al-Kamera, postazioni militare israeliana ad est del campo profughi di al-Breji, al centro della Striscia di Gaza. Terreni agricoli sono stati deturpati e resi inutilizzabili per la coltura. I bullzoder hanno ammassato cumuli di terra destinata all’agricoltura e, contemporaneamente, dai carri armati i militari sparavano contro ogni casa in zona.
I mezzi militari israeliani sono entrati in azione sui campi e contro le abitazioni palestinesi, operando in maniera identica ai loro colleghi nel centro di Gaza.
L’Aviazione israeliana sorvolava in ricognizione seguendo i movimenti da terra dell’artiglieria.
Quattro bulldozer e tre carri armati sono partiti dalla postazione di al-Matbaq, ad est del quartiere an-Nahda, a Rafah, ancora a sud di Gaza, spianando il territorio adiacente al muro di separazione.
A nord intanto, dall’alto delle torrette militari sul confine con Beit Lahiya, i militari d’occupazione israeliani hanno sparato per tutta la notte contro abitazioni civili palestinesi.
Non si riportano feriti.