Ashrawi: nominare Israele alla presidenza del Comitato ONU è come “chiedere al lupo di fare la guardia alle pecore”

Betlemme-Ma’an. Hanan Ashrawi, membro del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), mercoledì ha criticato scorso la decisione di nominare Israele per la presidenza del comitato legale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) affermando che è come “chiedere al lupo di fare la guardia alle pecore”.

La coalizione regionale dell’Europa Occidentale ed altri gruppi (WEOG), della quale Israele fa parte, ha nominato lo stato per la presidenza del sesto comitato del UNGA, che le Nazioni Unite descrivono come il “luogo più importante nel quale considerare le questioni legali nell’Assemblea Generale”.

“E’ grottesco il fatto che Israele, uno stato che continua a violare le convenzioni ed il diritto internazionale, le leggi umanitarie internazionali e le innumerevoli risoluzioni dell’ONU, sia stato nominato a presiedere un comitato legale che tende alla promozione del diritto internazionale e alla protezione dei diritti umani fondamentali e delle libertà”, ha affermato Ashrawi.

“Nominando Israele”, ha aggiungo Ashrawi, il gruppo WEOG si è “preso gioco del sistema legale internazionale, premiando Israele per le sue eclatanti violazioni del diritto internazionale e per le sue azioni di punizione collettiva e di violenza”.

Il dirigente palestinese ha inoltre chiesto al blocco WEOG di ritirare la nomina di Israele e di “tenere conto delle sue violazioni persistenti del diritto internazionale e dei diritti umani”.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi