Gerusalemme/al-Quds-Quds Press. Decine di fedeli sono rimasti soffocati, questa notte, dopo che le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno fatto irruzione nella sala di preghiera di al-Qibly nel complesso della moschea di al-Aqsa, e hanno sparato contro di loro proiettili di metallo rivestiti di gomma e bombe a gas.
Fonti locali hanno riferito che le IOF hanno sfondato una delle finestre della sala di preghiera di al-Qibly e hanno sparato bombe di gas tossico e bombe sonore contro i fedeli, prima di prendere d’assalto il luogo di preghiera e aggredire i presenti.
Le fonti hanno aggiunto che le IOF hanno circondato i fedeli hanno sparato contro di loro una raffica di gas tossici e bombe assordanti nel tentativo di costringerli a uscire.
I filmati (in basso) mostrano che le IOF hanno aggredito i fedeli, picchiandoli duramente con bastoni e calcio di fucili, prima di arrestarne diversi.
La Mezzaluna Rossa palestinese di Gerusalemme ha riferito che il suo personale si è recato alla moschea di Al-Aqsa per curare i feriti.
Questa notte, le forze IOF hanno preso d’assalto i cortili della moschea di Al-Aqsa e hanno aggredito i fedeli, alla luce degli appelli delle organizzazioni delle colonie a compiere incursioni su larga scala ad Al-Aqsa, mercoledì, e a eseguire il “sacrificio pasquale”.
Fonti locali hanno riferito che le IOF hanno fatto irruzione nei cortili della moschea, assalito ed espulso con la forza un gruppo di fedeli.
Hanno aggiunto che le IOF hanno circondato la sala di preghiera di al-Qibly, ne hanno interrotto l’elettricità, hanno sparato granate assordanti al suo interno e hanno cercato di allontanare i fedeli con la forza.
Circa 200 palestinesi sono stati arrestati ad al-Aqsa.
Le IOF hanno chiuso Al-Wad Road nella Città Vecchia e hanno intensificato la loro presenza nei quartieri della città.
La cosiddetta “Pasqua ebraica” inizia dal tramonto di oggi, mercoledì, e prosegue fino al 12 aprile.