Assedio militare a Hebron

Imemc. La mattina di domenica 14 giugno l’esercito israeliano ha imposto uno stretto assedio militare nel distretto di Hebron, nella parte meridionale della Cisgiordania occupata, e nel distretto cisgiordano di Betlemme.

Le fonti palestinesi hanno dichiarato che l’esercito ha installato decine di blocchi stradali intorno a Hebron, impedendo ai palestinesi di entrare e uscire dalle loro comunità, mentre centinaia di soldati sono stato dispiegati nell’area, irrompendo nelle case e perquisendole, in una campagna di arresti di massa.

Tuttavia, l’esercito ha affermato che Hebron non è stretto d’assedio e che ciò che sta accadendo è una chiusura leggera su una serie di aree.

Maan ha riferito che sabato notte Moshe Yaalon, il capo di Stato Maggiore israeliano, ha dichiarato di aver ordinato all’esercito di imporre un assedio completo sul distretto di Hebron, fino a nuovo avviso, e che la decisione è stata presa a seguito di ampie riunioni di sicurezza.

Israele ha anche chiuso il Karem Abu Salem e i terminali di Erez che portano a Gaza.

Fonti israeliane hanno riferito che soltanto ai casi urgenti e umanitari sarà permesso di attraversare, dopo aver ottenuto i permessi speciali dall’esercito israeliano. Permessi che sono in gran parte negati.

Decine di palestinesi sono stati rapiti in diverse parti della Cisgiordania, nel corso di una vasta e continua campagna militare che mira a individuare tre coloni adolescenti israeliani scomparsi.

I coloni israeliani hanno attaccato diverse abitazioni e auto a Husan, a Betlemme, dentro e intorno alla città di Hebron e in varie zone della Cisgiordania occupata.