Associazione Peace Now: 70% dei nuovi edifici fuori dai blocchi d’insediamento

587992933Nazareth-Quds Press-PIC. Il rapporto annuale stilato dal gruppo di controllo degli insediamenti dell’associazione Peace Now ha rivelato che nel 2016 circa il 70% dei nuovi edifici negli insediamenti in Cisgiordania è stato costruito fuori dai principali blocchi coloniali.

Peace Now ha poi aggiunto: “I lavori si sono concentrati soprattutto in insediamenti isolati e in zone altamente problematiche per la soluzione dei due stati. Circa il 70% degli edifici (1263 abitazioni) si trova a est del confine proposto dall’Iniziativa di Ginevra, e il 71% in zone a est del muro di separazione (di cui il 45% in zone dove la barriera è stata progettata ma non costruita)”.

Secondo lo stesso rapporto, nel 2016 i lavori di costruzione sono stati il 34% in più rispetto al 2015.

Durante il periodo preso in esame, le attività di insediamento di Israele non hanno riguardato solo la costruzione di abitazioni, ma anche di edifici pubblici quali scuole e sinagoghe, strade tangenziali, nuovi insediamenti e avamposti.

Secondo Peace Now, il premier israeliano Benjamin Netanyahu starebbe cercando di esprimere moderazione per salvare la faccia agli occhi della comunità internazionale, mentre i lavori di costruzione non solo continuano ma aumentano, specialmente nelle aree più problematiche per un futuro accordo di pace.

“Se il governo israeliano è interessato alla soluzione dei due stati, allora deve smettere di agire unilateralmente e di rendere la soluzione più difficile da raggiungere”, ha ribadito l’associazione.

Traduzione di Giovanna Niro