Associazione per i diritti avverte dei piani di ebraicizzazione e insediamento a Gerusalemme

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Gerusalemme occupata-PIC. “Il Comitato di resistenza contro il muro dell’Apartheid” che lotta contro la costruzione del muro di separazione, l’espansione degli insediamenti abusivi e contro la politica di ebraicizzazione, ha lanciato l’llarme sui nuovi progetti di costruzione che dovrebbero isolare completamente Gerusalemme dalle terre palestinesi circostanti.

Parlando con il reporter di PIC, Hamdi Diab, responsabile dell’associazione, ha detto che, negli ultimi dieci mesi, Israele ha incrementato le proprie mire espansionistiche nella Gerusalemme occupata, puntando ad un riassetto del territorio per assumere il controllo totale dei suoi luoghi santi.
Israele mira a porre fine alla presenza araba in città, ha aggiunto.

Diab ha sottolineato che il processo di confisca e espansione degli insediamenti illegali a est e a nord di Gerusalemme è sempre in atto.
Egli ha lanciato l’allarme denunciando i piani di Israele di isolare completamente Gerusalemme occupata dai suoi territori palestinesi circostanti.

Israele ha già cominciato a isolare la città dal resto dei territori palestinesi separando la zona nord da quella sud della Cisgiordania e controllando il movimento dei civili palestinesi, ha ricordato.

Traduzione di Marta Bettenzoli