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Damasco-PressTV. In un nuovo atto di aggressione contro la Siria dalla caduta di Bashar al-Assad, gli aerei militari israeliani hanno preso di mira un battaglione di difesa aerea nei pressi della città portuale strategica occidentale del paese arabo di Tartus.
Secondo la Syrian Arab News Agency (SANA), gli attacchi hanno colpito la periferia di Tartus, lunedì sera, senza che siano disponibili resoconti immediati su possibili vittime o sull’entità dei danni causati.
Squadre della Difesa civile siriana e specialisti militari sono stati rapidamente inviati nella zona per valutare i danni e localizzare il sito esatto degli attacchi.
Un canale televisivo locale ha riferito che gli attacchi aerei hanno colpito un battaglione di difesa aerea nella città costiera.
Nel frattempo, il cosiddetto Osservatorio siriano per i diritti umani ha affermato che una grande esplosione ha scosso il porto di Tartus, notando che aerei non identificati sono stati uditi volare sopra la testa nello stesso momento.
Il portavoce militare israeliano Avichay Adraee, in una dichiarazione, ha confermato gli attacchi, affermando che le forze del regime avevano preso di mira un sito militare nella città di Qardaha.
Fonti siriane hanno affermato che sono state colpite tre ex basi dell’esercito siriano, una stazione radar a nord della città, un deposito di armi e un attracco vicino al porto di Tartus, nel Mediterraneo.
(Foto: via social media).