Attacchi informatici, raddoppiate le perdite delle imprese israeliane

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Dati israeliani hanno dimostrato che nel primo trimestre di quest’anno, il settore della tecnologia d’informazione e i sistemi informatici nello Stato ebraico hanno subito pesanti danni, a causa di attacchi effettuati da attivisti internazionali in solidarietà con la causa palestinese.

Secondo quanto pubblicato martedì 25 giugno dal sito web israeliano Globes, specializzato in notizie di economia, “nei primi tre mesi di quest’anno, le compagnie israeliane che operano nel campo dei sistemi informatici hanno sostenuto perdite economiche di circa 200 milioni di shekel (circa 55,4 milioni di dollari), a causa di una serie di attacchi, tra cui anche l’intrusioni nelle loro reti e la sottrazione di segreti commerciali”.

Stando ai dati del sito web, le perdite delle aziende del settore sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, che aveva registrato una perdita di cento milioni di shekel (circa 27,7 milioni di dollari).

Riportando quanto affermato da Shai Blitzblau, direttore generale del gruppo Maglan per la Difesa delle informazione, il sito web scrive che “le ingenti perdite derivano principalmente dalle intrusioni informatiche, che hanno compromesso la conclusione di alcuni accordi e provocato la divulgazione di segreti commerciali”.