Attacco al “Charlie Hebdo”: condanna senza riserva. Ma prepariamoci al peggio

10923528_10153012352081926_8243144301722253816_nLa redazione di InfoPal condanna senza mezzi termini l’attentato contro la redazione del settimanale “Charlie Hebdo”, a Parigi, che ha provocato 12 morti e diversi feriti.

Chiunque vi sia dietro – fanatici esaltati animati da spirito di morte e influenzati dall’ideologia deviata dell’IS e dalla propaganda velenosa della sua rivista, Dabiq, oppure un piano di ulteriore destabilizzazione delle relazioni tra mondo islamico e Occidente voluto dall’imperialismo rapace -, l’obiettivo è di portare la guerra dentro all’Europa. Ciò è nell’interesse di tutti i guerrafondai: coalizione occidentale che sta distruggendo civiltà e popoli sovrani nel Nordafrica e in Asia e gang qaediste e takfire comprese, mai come in questo momento storico unite nella devastazione morale e fisica di parte del mondo.

I fanatici sono, in fondo, uguali dovunque: ognuno pensa di portare la Verità assoluta – democrazia a suon di bombe o “valori” religiosi a suon di decapitazioni -, ma l’esito è lo stesso, emanato da un’unica volontà di nuocere agli altri.

Tuttavia, riflettiamo anche su un altro aspetto: sostenere le guerre coloniali in Libia, Siria, Iraq, ecc., alleandosi strumentalmente con le truppe qaediste, distruggere popoli e civiltà, finanziare guerre e bande jihadiste perché abbattano il dittatore di turno, può portare a trovarsi le stesse gang esaltate in casa propria… Oppure può creare un clima generale che rende credibili e “autentiche” le loro azioni in Europa attraverso uno dei tanti false-flag o operazioni “gladio”.

Tra i vari articoli che stanno uscendo in queste ore, consigliamo la lettura di questo: France Armed Terrorists that Struck Paris

Non abbiamo elementi, ancora, per sostenere una o più ipotesi che studiosi e analisti stanno offrendo al pubblico al momento. Sono tutte plausibili e tutte discutibili al tempo stesso. Ciò che è certo, è che si sta preparando una stagione (ancora più) difficile sia per il mondo islamico sia per l’Europa. Il primo sarà ritenuto colpevole di tutto, la seconda sarà destabilizzata. Ma…cui prodest tutto ciò? Questa è la domanda fondamentale da porsi.

Angela Lano

Effetti immediati: Au lendemain de l’attentat à Charlie Hebdo, violences contre des lieux de culte musulmans

Charlie Hebdo: duro attacco della stampa italiana all’Islam ed ai musulmani + FOTO