Attacco alla Siria: Israele ha chiuso lo spazio aereo sulle alture del Golan

Agenzie. Sabato, Israele ha chiuso lo spazio aereo sulle alture del Golan occupate sulla scia di un attacco aereo guidato dagli Stati Uniti contro Siria.

Alle compagnie aeree è stato detto che non avrebbero avuto il permesso di volare nella regione ad un’altitudine di oltre 5.000 piedi, secondo quanto ha riferito il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.

Secondo il giornale, lo spazio aereo sulle alture del Golan rimarrà chiuso fino alla fine del mese.

Sabato scorso, Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna hanno lanciato attacchi aerei contro i (presunti, ndr) siti di bombe chimiche (dal 2014 la Siria non ha più armi chimiche o ADM, ndr) del regime siriano sulla scia di un presunto attacco chimico che ha ucciso decine di persone fuori dalla capitale Damasco.

Fonti militari israeliane hanno riferito a Radio Israele che Tel Aviv non ha preso parte agli attacchi guidati dagli Stati Uniti.

L’attacco congiunto è arrivato dopo che gli Elmetti Bianchi (White Helmets, un’agenzia di “difesa civile” sponsorizzata dalla coalizione occidentale e al cui interno lavorano truppe di al-Qa’ida, ndr), hanno accusato il regime di Bashar al-Assad dell’attacco chimico, che ha ucciso 78 civili e feriti a centinaia.

Israele ha occupato la maggior parte delle alture del Golan siriane dalla Guerra del Medio Oriente del 1967.