Attentato terroristico a Beirut provoca 23 morti e 140 feriti. Bilancio provvisorio

335487_Iran-Lebanon-BlastsBeirut – InfoPal e PressTv. Martedì 19 novembre, 23 persone sono state uccise e 140 ferite, in due esplosioni nei pressi dell’Ambasciata iraniana, nel sobborgo meridionale di Janah. Il bilancio delle vittime è destinato a salire, in quanto molti dei feriti versano in gravi condizioni.

La prima esplosione si è scatenata quando l’attentatore ha azionato degli esplosivi vicino al cancello dell’Ambasciata iraniana, e la seconda è avvenuta qualche metro più in là, con la detonazione di un’auto-bomba.

Nel frattempo, le Brigate Abdullah Azzam, collegate ad al-Qaeda, hanno rivendicato la responsabilità degli attacchi.

Il parlamentare di Hezbollah, Nawar al-Sahili, ha dichiarato che dietro l’attacco terroristico ci sono “gli oppositori alla soluzione politica in Siria”, Israele e Arabia Saudita.

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Marzieh Afkham, ha accusato il regime israeliano della responsabilità delle esplosioni.

(Foto: PressTv)