Autorità energetica di Gaza: crisi ai massimi storici

Gaza-Quds Press, PIC. Domenica l’Autorità energetica di Gaza ha affermato che la crisi di Gaza ha raggiunto i massimi storici, con solo due ore di elettricità al giorno fornite per la maggior parte delle case.

L’Autorità ha spiegato in una breve dichiarazione che Gaza necessita di oltre 500 MWs ma la disponibilità è di soli 95 MWs, a causa dell’Autorità economica con base a Ramallah, che ha sospeso tutti i trasferimenti bancari verso l’Egitto per l’acquisto del carburante, e anche per via della riduzione dell’energia fornita a Gaza da Israele in seguito alla richiesta del presidente dell’Autorità nazionale palestinese (ANP) Mahmoud Abbas.

Il guasto delle linee egiziani e della linea 9 dell’impianto elettrico di Gaza hanno peggiorato la situazione.

La compagnia per la distribuzione elettrica di Gaza ha messo in guardia in una dichiarazione di domenica circa le gravi ripercussioni sui servizi fondamentali.

L’Autorità energetica di Gaza ha dichiarato che si stanno compiendo sforzi per trasferire i fondi all’Egitto con altri mezzi per ottenere i rifornimenti di carburante e riattivare l’impianto.

L’ANP ha compiuto diversi tentativi per arrestare i rifornimenti egiziani, svolgendo un ruolo importante nel rafforzamento del blocco.

Traduzione di F.G.