Autorità israeliane mettono in isolamento 400 prigionieri palestinesi

Tel Aviv – The Palestine Chronicle. Le autorità d’occupazione israeliane hanno isolato 400 prigionieri palestinesi per 11 giorni, secondo quanto affermato domenica dal Club dei prigionieri palestinesi (PPC).

I prigionieri affiliati al movimento del Jihad islamico sono stati distribuiti nelle prigioni di Ramon, Eshel, Nafha, Ofer, Hadarim e al-Naqab.

Secondo la dichiarazione, ai prigionieri palestinesi posti in isolamento viene negato l’accesso quotidiano alle aree ricreative.

L’addetto alle informazioni del PPC, Amani Sarhan, ha affermato che “i prigionieri in doppio isolamento hanno preso misure per protestare contro i servizi carcerari israeliani per i maltrattamenti nei loro confronti”.

Nel frattempo, la Commissione dei prigionieri ed ex-prigionieri ha affermato che l’occupazione israeliana sta imponendo misure rigorose a Zakaria Zubeidi all’interno della sua cella.

La commissione ha affermato che Zubeidi, 45 anni, è in isolamento dallo scorso settembre e soffre a causa delle dure condizioni di detenzione da quando è scappato dalla prigione di Gilboa, un anno fa.

Secondo i dati palestinesi, ci sono attualmente 4.550 palestinesi detenuti, di cui 175 minorenni e 27 donne. 670 palestinesi sono in detenzione amministrativa, senza accusa né processo.