Fonti locali hanno riferito che Nabil Amr è stato costretto a radere al suolo la sua casa, che era ancora in costruzione, per evitare di incorrere in esorbitanti spese di demolizione e multe.
Le autorità israeliane continuano a demolire le strutture e le case palestinesi all’interno delle terre occupate del 1948, nonostante il recente annuncio di un congelamento della modifica dell’articolo 116 A, della legge sulla pianificazione e l’edilizia. L’annuncio ha affermato che avrebbe congelato la demolizione di migliaia di case palestinesi per due anni, consentendo loro di ottenere la licenza e bloccando la loro demolizione.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.