Nablus-PIC. L’avvocato palestinese Mohammed Allan è in sciopero della fame da 25 giorni in un carcere israeliano per ottenere la scarcerazione e protestare contro le pessime condizioni di prigionia.
Allan aveva già fatto uno sciopero della fame lungo 65 giorni per protestare contro il fermo amministrativo, senza capo d’accusa o processo, prima di essere rilasciato nel dicembre 2015.
Secondo la madre dell’avvocato, questa volta Allan avrebbe iniziato lo sciopero della fame per protestare contro la nuova incarcerazione e ottenere la liberazione.
Traduzione di Simona Pintus