Az-Zahar: non ci fidiamo di Israele e le nostre mani sono tese verso Fatah

Gaza-InfoPal. Mahmoud az-Zahar, membro dell’ufficio politico del movimento di resistenza islamica, Hamas, ha esortato il popolo e la resistenza palestinese a restare in guardia, e a prendere il più alto grado di cautela contro ogni possibile tradimento israeliano. Egli ha anche ribadito che il suo movimento è pronto a riconciliarsi con Fatah sulla linea della lotta.

Lunedì 3 dicembre, a margine della celebrazione organizzata dai blocchi islamici di Gaza,  intitolata “la Vittoria delle Pietre d’argilla”, az-Zahar ha dichiarato: ” Hamas non si fida affatto dell’occupazione, quest’ultima non sopporterà a lungo la sua attuale condizione di sconfitta, perciò dovremmo restare vigili”.

Egli ha sottolineato che l’ultima battaglia ho dimostrato, sia all’occupazione che ai disfattisti, che Hamas non ha abbandonato la resistenza per dedicarsi a governare la Striscia di Gaza, impedendo il lancio dei razzi. Gli ultimi avvenimenti hanno dimostrato l’esatto contrario”. 

Az-Zahar ha affermato: “Le nostre mani sono tese a Fatah, attenendoci alla linea della resistenza per liberare la Palestina, conosciamo bene la nostra meta, Gerusalemme”. Rivolgendosi ancora a Fatah, ha aggiunto: “Uniamoci intorno alla resistenza, risparmiate il vostro tempo e i vostri sforzi e mettete le vostre mani nelle nostre, intorno al fucile”.

Egli ha sottolineato come la nazione (araba e islamica) ha iniziato a riprendere consapevolezza e avviare il cambiamento, esortando i paesi arabi a sostenere la Palestina. 

Az-Zahar ha concluso: “Oggi, l’Occidente guarda diversamente la resistenza islamica in Palestina, prima ci considerava come un popolo di terroristi e assassini, gente che non rispetta le donne, che non ha alcun riguardo per l’infanzia e ama solo il sangue. Ora esso ha constatato che siamo uno dei popoli più civilizzati”.