91 bambini, di età compresa tra gli 8 e i 14 anni, hanno passato il confine tra Gaza e i Territori palestinesi occupati del 1948 per arrivare nella Gerusalemme occupata, riporta l’UNRWA.
I bambini hanno visitato la Moschea al-Aqsa, terzo luogo sacro dell’Islam, e la chiesa del Santo Sepolcro – luogo sacro del cristianesimo dove, secondo la tradizione cristiana, Cristo fu crocifisso prima di essere posto nel sepolcro e risuscitare. I due siti si trovano nella parte vecchia di Gerusalemme, occupata e annessa allo stato di occupazione sionista.
La maggior parte dei bambini che ha partecipato a questa iniziativa non aveva mai visitato Gerusalemme, che si trova a soli 75km dalla Striscia di Gaza, secondo il direttore delle operazioni dell’UNRWA in Cisgiordania, Scott Anderson.
I bambini hanno fatto delle foto e pregato nella Moschea al-Aqsa.
Il gruppo visiterà altre città della Cisgiordania occupata prima del ritorno, questo venerdì, nella Striscia.
I gazawi devono essere autorizzati da Israele per poter andare nella Cisgiordania occupata e a Gerusalemme, a seguito del blocco israeliano sulla Striscia di Gaza.
Traduzione di Chiara Parisi